Quando disegnate un sito, cercate di mettervi nei pani degli utenti. Cosa trovate che sia superfluo oppure cosa manca ai siti che avete visitato di recente? Se un elemento vi sembra inutile, è molto probabile che cosi sarà anche per gli utenti.
Nel 2015 la curva d’attenzione degli utenti era di 8 secondi, 4 secondi in meno se comparata al 2000.Questi dati sono molto utili per i web designer, nel senso che si hanno a disposizione solo 8 secondi per trasmettere il valore del sito e convincere l’utente a non cliccare Indietro.
Cosa si può fare perché gli utenti restino più al lungo sul vostro sito?
1.Unique Value Proposition (UVP)
Nel mondo di internet, ogni opportunità genera la necessità di differenziarsi dagli altri. La prima impressione è molo importante, ma lo è anche far capire agli utenti che i prodotti/servizi da voi offerti meritano la loro attenzione.
Secondo gli esperti, l’UVP è l’elemento principale che determina se gli utenti resteranno più o meno a lungo sul sito. L’UVP serve anche per confermare se i prodotti/servizi offerti sono necessari per rispondere alle domande dei clienti, per specificare i benefici e il perché gli utenti devono acquistare da voi e non da un altro competitor.
Quando cominciate a elaborare l’UVP tenete presente:
–Posizione
Gli studi fatti in merito all’Eye tracking, sono giunti alla conclusione che gli elementi inclusi above-the-fold, ossia nella parte alta e più visibile della prima pagina, attirano di più l’attenzione degli utenti online. Generalmente gli occhi degli utenti si concentrano a inizio pagina, poi a sinistra, a destra e poi a fine pagina.
Questi dati possono giustificare la scelta dei web designer ad inserire tutti gli elementi più importanti nella parte alta e più visibile della prima pagina, anche se spesso questo non è possibile perché lo spazio a disposizione è limitato. A nessuno piace una pagina caotica piena di dati e informazioni.
Oggi giorno è ancora più difficile attirare l’attenzione degli utenti, questo grazie all’infinità di contenuti che si trovano online. Per questo motivo, gli elementi inseriti nella parte alta e più visibile della prima pagina devono comunicare in modo chiaro e conciso il vostro Unique Value Proposition senza confondere gli utenti con molte opzioni.
Infine, ” gli utenti scrollano le pagine, ma solo se quello che hanno visto nella parte iniziale della prima pagina vale la pena.”
–Immagini
Per aumentare l’interazione con gli utenti è molto utile anche l’uso delle immagini. Questo anche perché il nostro cervello elabora le immagini 60.000 volte più velocemente rispetto al testo scritto. Se consideriamo anche la curva d’attenzione di solo 8 secondi, l’uso delle immagini diventa indispensabile.
A parte il contenuto scritto, assicuratevi di inserire immagini, grafici, infographiche, screenshot e video ai vostri articoli. Questo serve per trasmettere meglio il messaggio e perché sia più facile per gli utenti capire quello che desiderate comunicare.
Un consiglio: le immagini sono utili, però non dovete inserirle, dove non è necessario, dovrebbero essere pertinenti al contenuto. Il testo e l’immagine devono comunicare lo stesso messaggio.
–Contenuto originale
Il contenuto disponibile online è sempre in crescita e per gli specialisti di marketing o imprenditori diventa molto più difficile interagire con i clienti. Infatti, secondo eMarketer il 41% degli specialisti di marketing fa molto fatica a fornire informazioni in grado di aumentare le conversioni.
Gli esperti consigliano di comunicare con i clienti e chiedere a loro di creare dei buoni titoli per voi. Così potete anche ricavare nuova informazione sul perché hanno scelto di affidarsi a voi invece di altri competitor e cosa vi rende unici.
Questa strategia vi dà modo di conoscere meglio gli utenti e di creare contenuti che rispecchiano direttamente le loro necessita e aspettative.
Poi c’è il Contenuto 10X, contenuto che è 10 volte meglio del contenuto offerto sui motori di ricerca per una data parola chiave. Se create dei contenuti eccezionali in grado di rispondere a tutto quello che gli utenti vogliono sapere in merito ad un dato argomento, allora state abbreviando molto i tempi di ricerca, creando un’ottima esperienza d’uso per loro.
2.Spazio bianco
Un sito web caotico disturba gli occhi e anche la mente dell’utente. Invece, lasciare più spazio bianco tra i paragrafi e tra i margini aiuta ad aumentare la comprensione del testo.
Anche se il layout di una pagina, gli elementi di design e lo spazio bianco non possono influenzare la performance del sito, possono influenzare l’esperienza utente. Molti esperti affermano che lo spazio bianco è essenziale per la lead generation. Questo perché lo spazio bianco minimizza la confusione e aiuta gli utenti a navigare più facilmente un sito web.
3.Call To Action (CTA)
Le Call-to-action non devono solo essere belle da vedere o complementare il design generale del sito web. Il loro obiettivo principale è quello di stimolare certi azioni degli utenti, come scaricare un e-book, iscriversi per una prova gratuita, iscriversi alla newsletter ecc.
Non è necessario che le Call-to-action vengano inserite nella parte alta e più visibile della prima pagina. Per non sembrare “aggressivi” con i propri clienti o utenti è meglio posizionarle a metà o fine pagina.
Le Call-to-action devono essere molto esplicite. L’obiettivo è di portare gli utenti a compiere le azioni da voi desiderate e se le Call to action non compiono quello che promettono allora gli utenti se ne andranno dal sito per non tornare più.
4.Link non funzionanti
Immaginatevi di andare in un negozio che vi è stato altamente consigliato da amici o familiari per poi trovarlo chiuso. Come vi sentite? Delusi, ovviamente.
Lo stesso vale anche per le persone che visitano il vostro sito web online per poi trovarsi con:
– un link non funzionante
– aspettative che si riducono da 10 a 0 in questione di secondi
I link influenzano molto l’esperienza utente. Però avere link non funzionanti oggi giorno è imperdonabile perché sono molto facili da sistemare:
–Creare una pagina errore 404. Anche se questa pagina serve per comunicare che la pagina cercata non è disponibile, la potete personalizzare inserendo un link per reindirizzare i clienti alla vostra home page.
– Redirect 301. Questa pagina serve per informare i clienti che una pagina o l’intero sito è stato spostato e reindirizzarli alla pagina o al sito giusto.
5.Pagine che impiegano molto a caricare i contenuti
Il tempo di caricamento di una pagina influenza molto il primo impatto che gli utenti avranno visitando il sito. Per di più, secondo vari studi, il 40% degli utenti abbandonano una pagina se il tempo di caricamento supera i tre secondi.
Gli utenti si aspettano pagine che caricano i contenuti nel minor tempo possibile. Quindi, se scontrano pagine che caricano lentamente i contenuti, cliccano subito “Indietro” per visitare altri siti.
Se le pagine se caricano lentamente la causa possono essere:
-Immagini pesanti
-L’uso di Flash
-Inserimento di vari media da fonti esterni
-Codici pesanti
6.Test
Sperimentare con i diversi elementi del sito è importante per valutare l’usabilità generale del sito web. Questo metodo, noto come A/B Testing, permette di capire meglio il comportamento degli utenti online e poi usare questi dati per disegnare o ridisegnare il sito in modo che possa rispecchiare le loro aspettative.
Potete modificare diversi elementi del sito come, Call To Action, titoli, design, il contenuto ecc.
L’A/B Testing spesso viene usato come uno strumento per misurare l’andamento del sito, per migliorare le conversioni e la performance. Se impiegato propriamente è molto utile per migliorare l’esperienza utente, per offrire sevizi personalizzati e aumentare l’interazione con e tra gli utenti.