Articolo aggiornato in data 12/03/2024
Tra le nuvole si trova spazio anche per archiviare file, avendoli sempre a portata di mano. Tra le tante app note per mettere a disposizione questo servizio, Google Drive offre un facile accesso ai file archiviati, ma in molti si lamentano della poca protezione che questi ottengono. In particolare, evidenziamo 4 aspetti che possono far desistere nella scelta di Google Drive come proprio cloud storage.
- I tuoi documenti non sono al sicuro. Per poter utilizzare Google Drive bisogna avere un account Gmail, di conseguenza se quest’ultimo dovesse essere violato, il tuo Google Drive sarà facilmente accessibile e con esso anche tutti i tuoi documenti dove possono essere presenti informazioni delicate.
- I tuoi documenti non sono solo tuoi. Secondo la licenza di cui gode Google nel momento in cui si accettano le sue condizioni di privacy, i documenti diventano di proprietà di Google che potrà “utilizzare, ospitare, archiviare, riprodurre, modificare, creare opere derivate […], comunicare, pubblicare, eseguire pubblicamente, visualizzare pubblicamente e distribuire” i documenti caricati su Google Drive.
- I tuoi documenti creano il tuo profilo utente. Una volta caricati i documenti vengono prontamente scansionati in modo che Google possa utilizzare le informazioni ottenute per definire il tuo profilo utente in modo da mostrare risultati e annunci in linea con esso.
- I tuoi documenti navigano senza controllo. Alcune funzioni permettono di concedere delle autorizzazioni in modo che i tuoi amici o colleghi possano visualizzare, modificare o commentare il documento di conseguenza è l’impossibile sapere a chi questi ultimi concedano l’accesso. Inoltre non si riceve una notifica quando qualcuno condivide il tuo documento e se rendi pubblici i tuoi documenti, chiunque potrà trovarli attraverso una semplice ricerca su Google.
Per chi desidera una maggiore privacy oppure perché vuole semplicemente valutare le opzioni a sua disposizione, in questo articolo, Web Domus Italia indica le 6 migliori alternative a Google Drive:
1. Dropbox
Dropbox è il servizio cloud più popolare disponibile, quindi merita il primo posto in questa speciale classifica. È disponibile per molti sistemi operativi diversi e per tutti i device mobili. Dropbox è un software di archiviazione molto permissivo: offre un servizio gratuito agli utenti e permette di immagazzinare una grande quantità di file. Ha aumentato la sua sicurezza negli ultimi anni e continua a evolversi come strumento di archiviazione grazie allo sforzo costante nei progressi tecnologici.
Dropbox ha lavorato duramente per consolidare la sua sicurezza, ma non riesce ancora a proteggere i dati sensibili degli utenti da tutti i tipi di attacchi. Poiché è lo strumento più popolare per l’archiviazione, è un obiettivo dichiarato per gli hacker. Questo ha portato Dropbox a tutta una serie di inconvenienti, anche se risulta nettamente migliorato in queste aree.
2. pCloud
pCloud è un’app votata all’archiviazione dei dati, facile da usare ed efficiente. Funzionalità di sicurezza come cartelle codificate e password protette rendono pCloud perfetto per gli utenti e le società alla ricerca di soluzioni di archiviazione cloud convenienti e sicure. Offre strumenti e opzioni continuamente aggiornati restando uno dei sistemi di archiviazione cloud più accessibili dal cellulare.
pCloud manca di funzionalità di modifica. Questo è un problema per la maggior parte delle aziende, poiché le funzionalità di modifica sono fondamentali per l’archiviazione di grandi quantità di file in un sistema cloud. Inoltre, le funzionalità di scalabilità sono insufficienti e molte aziende devono eseguire l’aggiornamento dopo un breve periodo di tempo.
3. Sync
Sync è un software di archiviazione cloud molto usato. Consente agli utenti di condividere i dati senza limiti di dimensioni. La sincronizzazione consente agli utenti di accedere ai file da molti dispositivi. Regola inoltre i backup dei dati in modo che i file archiviati siano recuperabili e mai persi. Da prendere in considerazione se devi condividere file di grandi dimensioni o elevate quantità di file contemporaneamente.
Un aspetto negativo di Sync da considerare è la mancanza di archiviazione organizzata dei dati. Individuare file specifici è difficile senza potenti funzionalità organizzative. Per questo motivo, gli utenti e le aziende che archiviano molti file nel proprio spazio di archiviazione cloud possono avere difficoltà a trovare i file.
4. OneDrive
OneDrive è il software di Microsoft per archiviare i file nel cloud. La migliore caratteristica offerta è la sua comoda integrazione con la suite Office. OneDrive si adatta perfettamente a programmi come Word, PowerPoint ed Excel. Un altro vantaggio da considerare è la potenziale collaborazione per le aziende che desiderano archiviare i file aziendali affinché i team possano modificarli insieme.
In OneDrive, la sua migliore caratteristica può ritorcersi contro. Infatti i prodotti Office integrati sono validi solo per utenti e aziende che possiedono la suite Office. Di conseguenza OneDrive è perfetto per gli utenti di prodotti software Microsoft, risultando l’opposto per gli altri.
5. NordLocker
NordLocker è il programma di crittografia con cui potrai semplicemente trascinare e rilasciare il file per archiviarlo localmente oppure nel cloud storage. Potrai accedere da qualsiasi luogo e dispositivo, potrai condividerai i file tramite l’invio di un link e potrai revocare l’accesso quando desideri, sicuro che i tuoi dati sono protetti da qualsiasi accesso non autorizzato.
Per sottolineare la completa privacy offerta, bisogna evidenziare la politica a conoscenza zero che accompagna il servizio di crittografia: sarai l’unico a sapere cosa c’è nel tuo cloud. Infine potrai sempre recuperare i tuoi file anche quando il tuo computer viene danneggiato o smarrito, grazie al backup automatico che NordLocker esegue.
6. Tresorit
Tresorit tratta i tuoi file come un tesoro da proteggere ad ogni costo con la crittografia di livello militare e la crittografia a chiave pubblica. I file vengono crittografati prima che lascino il dispositivo e nessuno, nemmeno i dipendenti Tresorit, potrà leggere i dati archiviati.
Offre il medesimo servizio di condivisione di Google Drive ma quando condividi un collegamento a un file, viene generata una chiave segreta esclusivamente per quella persona e potrai monitorare quando e chi ha scaricato il file condiviso. Completano la sua sicurezza il fatto che l’azienda rientra nella giurisdizione svizzera, quindi vengono rispettate le norme e i regolamenti GDPR.
7. Canva Docs
Canva Docs si propone come un’alternativa innovativa a Google Drive, ponendo un enfatico accento sulla sicurezza e sulla personalizzazione dell’esperienza utente. Con l’aggiunta di documenti visivamente accattivanti e la facilità di inserire elementi multimediali, offre una soluzione sofisticata per chi ricerca un servizio cloud con un tocco di creatività. Diversamente da Google Drive, Canva Docs non solo consente di creare documenti, ma anche di arricchirli con immagini, video e testi in un ambiente di lavoro collaborativo.
L’interfaccia intuitiva e la possibilità di lavorare in team facilitano le operazioni di condivisione e la gestione dei documenti, il tutto senza sacrificare la protezione dei dati sensibili. Inoltre, con funzionalità come la scrittura magica semplifica la stesura dei documenti grazie a strumenti di scrittura assistita basati sull’Intelligenza Artificiale, consentendo di ottimizzare il tempo e stimolare la creatività degli utenti.
Conclusioni
In definitiva, con l’evoluzione costante dei software si è giunti a una situazione in cui è davvero il dettaglio a fare la differenza. Individua quello che soddisfa le tue esigenze, come quel GB in più offerto gratuitamente.